Un’arte totale che crea emozioni…
Caroline Lepinay è un'artista multidisciplinare il cui lavoro fonde scultura, pittura, musica, scrittura, cinema e performance per creare un'esperienza emotiva totale.
Fin da giovane era affascinata dall'arte e sognava di diventare una cantante lirica, un'aspirazione che influenzò profondamente il suo approccio artistico, infondendo nelle sue opere musicalità e vibrazioni uniche.
Caroline trae ispirazione dalla complessità della condizione umana e dalle sottigliezze della natura. Le sue opere sono un omaggio alla bellezza del mondo e alla profondità delle emozioni umane.
Influenzata da Salvador Dalí e Federico Fellini, la matrice dell'espressione di Caroline Lépinay risiede certamente nell'universo surrealista, in particolare nella dimensione onirica riducibile alle esperienze e alla ricerca formale di questi due grandi maestri.
Caroline crea opere che uniscono mitologia e modernità. Le mitologie di Omero, Ovidio, Apuleio, attraverso il pensiero di Platone, arricchiscono anche il suo universo creativo, aggiungendo profondità narrativa ai suoi pezzi.
Nata da madre franco-italiana e padre francese, Caroline è svizzero-franco-canadese ed è cresciuta in un ambiente culturale vario, valorizzando la famiglia, le tradizioni e il rispetto per gli altri. Questo ricco patrimonio culturale si riflette nel suo lavoro, intriso di profonda umanità e di ricerca di armonia.
Impegnata in una ricerca incessante per comprendere il mondo e l'anima umana, Caroline esplora i temi del tempo, della memoria, dell'amore, della morte e della trasformazione. Le sue opere, ricche di metafore e simboli, invitano lo spettatore in un viaggio introspettivo, svelando i misteri dell'esistenza e della psiche umana. Usa la sua arte per raccontare storie di vita e d'amore, creando forme, volumi e contrasti che parlano direttamente all'anima.
Caroline Lepinay, come artista e curatrice, continua ad evolversi e a sorprendere, offrendo con ogni mostra una nuova prospettiva sul mondo e sull'arte. La sua “opera di opere” presentata alla Biennale d’Arte di Venezia 2019, L'amore è cieco, cieco per amore, ha segnato una svolta nella sua carriera, consolidando la sua reputazione internazionale. Tanto che Caroline Lépinay è stata invitata dall'hotel The Baueur Palace a realizzare per la Mostra del Cinema di Venezia un'installazione che renda omaggio all'attore Al Pacino.
Per chiunque desideri addentrarsi in un universo dove ogni dettaglio è una porta aperta verso una riflessione più profonda, le opere di Caroline Lepinay sono un invito a scoprire la bellezza nascosta negli angoli più intimi dell'animo umano.